La visibilità di un sito web, in altre parole la posizione del sito nei risultati dei motori di ricerca, è stabilita da algoritmi basati su vari indici come ad esempio il numero di visitatori unici, il numero di pagine visitate e la frequenza di rimbalzo.
Soffermiamoci su questo ultimo aspetto. Cosa è la frequenza di rimbalzo ?
La frequenza di rimbalzo è una metrica utilizzata nel marketing online che misura la percentuale di persone che visitano un sito web e poi lo abbandonano senza compiere alcuna azione. Viene spesso utilizzata per determinare la qualità del contenuto del sito o del servizio offerto. Un punteggio elevato di rimbalzo indica che la maggior parte delle persone non trova interessante o utile ciò che il sito offre.
Al netto delle tecniche che possono essere utilizzate per migliorare la visibilità, la frequenza di rimbalzo è sicuramente il primo aspetto da considerare in un sito.
I fattori di base assolutamente necessari per abbassare il tasso di rimbalzo sono i seguenti:
Velocità di caricamento
I motivi della lentezza nei caricamenti dei siti web possono essere diversi. Alcuni dei più comuni includono:
-File di grandi dimensioni: se la pagina web contiene molti file di grandi dimensioni, come immagini o video, ciò può causare una lentezza nei tempi di caricamento.
-Hosting inefficiente: il servizio di hosting utilizzato può essere inadeguato o insufficiente per gestire un significativo numero di visitatori.
-Problemi di connettività: la connessione Internet del visitatore può essere troppo lenta, con velocità di collegamento insufficienti.
-Problemi di codice: il codice del sito web può essere inefficiente, con troppi script o plugin che rallentano il caricamento della pagina.
Per risolvere i problemi di lentezza nei tempi di caricamento dei siti web, ecco alcuni suggerimenti utili:
– Utilizzare un servizio di hosting più potente: un servizio di hosting più efficiente e potente può aiutare a gestire un maggior numero di visitatori e garantire un caricamento più veloce del sito web.
– Ridurre la dimensione dei file: la compressione dei file, come le immagini, può contribuire a ridurre la loro dimensione, aumentando così la velocità di caricamento.
– Ottimizzare il codice: è importante assicurarsi che il codice sia ben scritto e ottimizzato, in modo da evitare eventuali inutili rallentamenti.
– Utilizzare un CDN: l’utilizzo di un Content Delivery Network può aiutare a ridurre la latenza del sito web, ottimizzando la connessione dei visitatori.
Contenuti
I contenuti sono fondamentali per un sito web di successo. I contenuti devono essere scritti in modo chiaro, con un linguaggio semplice e uno stile facile da leggere. Il contenuti devono essere utili, interessanti e di qualità.
Anche la grafica di un sito web può essere un elemento importante per l’esperienza di navigazione. La grafica deve essere ben progettata, con un layout intuitivo e un design moderno.
Ecco cosa evitare:
- Copiare e incollare testo da altre pagine web
- Scrivere testi banali e poco interessanti
- Utilizzare immagini di cattiva qualità
La creazione di contenuti di qualità e l’utilizzo di parole chiave appropriate è senz’ altro il punto da cui iniziare.
Interattività
La capacità di offrire agli utenti un’esperienza coinvolgente e interattiva è il terzo elemento da considerare: attrezzare il sito con una serie di funzionalità che consentono agli utenti di interagire con il sito e con i contenuti che vi sono presentati.
Alcuni esempi di interattività del sito includono la possibilità di modificare il contenuto del sito, salvare contenuti, inviare commenti, caricare immagini, condividere contenuti sui social media, eseguire ricerche sui contenuti del sito e molto altro ancora.
L’interattività di un sito Web può migliorare la user experience e offrire agli utenti un’esperienza di navigazione più coinvolgente. Un sito Web ben progettato con un’interattività di qualità può incoraggiare gli utenti a tornare e a trascorrere più tempo su di esso.
Velocità, contenuti e interattività sono gli aspetti da curare nella realizzazione di un sito e che contribuiscono in maniera importante ad uno degli indici fondamentali nella pratica SEO: la frequenza di rimbalzo.
Un basso tasso di rimbalzo è un segno positivo per la valutazione di un sito da parte dei motori di ricerca, significa che le persone stanno interagendo con il sito e che probabilmente lo trovano interessante.